Mi chiamo Anna ed ho ventisette anni, conosco Gesù fin da quando sono piccola grazie ai miei genitori che mi hanno cresciuta insegnandomi i principi della Parola di Dio. Ho realizzato realmente la presenza di Dio circa sei anni fa: un insieme di episodi che si sono verificati nella mia vita mi hanno spinta a voler conoscere Dio. Avevo sentito parlare di questo Gesù che salva, che guarisce, che dona la gioia, quella vera, ma non avevo mai abbracciato con tutta me stessa questa realtà e volevo sperimentarla perché ne avevo bisogno.
ALLA RICERCA DI UNA GUIDA
Diversi avvenimenti mi hanno portata a sperimentare una vita di stenti. La perdita prematura di mio padre, a seguire la depressione di mia mamma ed un susseguirsi di cose negative avevano fatto morire una parte di me e ricercavo sollievo nelle amicizie e nelle distrazioni … volevo azzerare i pensieri e colmare quel profondo senso di vuoto. Il sollievo temporaneo sfociava in tanta paura, soprattutto del futuro, che in quel momento non vedevo per me. Vedevo solo un mondo di incertezze e mancanza di una guida, avevo bisogno che qualcuno mi prendesse per mano e mi dicesse cosa fosse buono per me.
LA MIA SVOLTA
Una sera, stanca di tutto ed in preda al panico, mi inginocchiai e feci una semplice preghiera a Gesù : “Se tu esisti davvero cambia la mia vita, manda qualcuno che mi possa anche solo indicare quale strada intraprendere ed il resto fallo Tu!”.
La risposta a quella preghiera prese forma poco tempo dopo quando Dio toccò il cuore di un mio caro zio che si prese cura di me per un tempo stabilito. Mi invitò a partecipare ad un campeggio evangelico e, durante un culto serale, mi fece cenno ad andare avanti a pregare; io, inconsapevole di quello che mi stava per succedere, lo ascoltai, andai avanti e mi lasciai andare ad un pianto liberatorio. In quel momento chiesi a Gesù di perdonare i miei peccati e di entrare nel mio cuore: fino a quel momento non avevo considerato realmente il fatto che solo Lui poteva donarmi la gioia della vita. Avevo finalmente una speranza!
Nonostante il passato cercasse di ricordarmi quanto non meritassi questa nuova vita, la Parola di Dio mi diceva che “Non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù“ (Romani 8:1) e che “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove” (2 Corinzi 5:17).
GESÙ = NUOVA VITA
Dopo quella sera la mia vita è cambiata radicalmente, sentivo una gioia che mi riempiva il cuore e avevo voglia di ricominciare. Tutto si era azzerato e potevo vivere una vita nuova ed insieme a Gesù scegliere quello che era buono per me.
Può sembrare difficile farsi guidare da una Persona che non vediamo ma per la mia esperienza posso affermare che è possibile se ci mettiamo in preghiera e ricerchiamo la Sua presenza. Sarà Lui che metterà nel cuore le scelte giuste da intraprendere.
PASSO DOPO PASSO CON DIO
A seguito dell’esperienza della salvezza ho avuto l’opportunità di frequentare la Scuola Biblica a Roma dove ho conosciuto mio marito ed anche in questa storia ho vissuto un grande miracolo. Dopo tre anni di impegnative battaglie Dio ci ha dato una grande vittoria: il nostro matrimonio.
AFFRONTARE I GIGANTI
Quando stai camminando sulla strada giusta e stai facendo la volontà di Dio, il nemico delle nostre anime cerca in tutti i modi di sviarti usando addirittura persone o situazioni che possono scoraggiarti e deprimerti come è successo a me. Uscendo dalla Scuola Biblica ho dovuto affrontare i giganti della vita.
Ero arrivata a pesare solo 48 kg e sono stata affiancata da una figura professionale di aiuto. Ogni giorno speravo di potermi liberare dal quel malessere che mi opprimeva cuore e mente.
Mi aggrappavo a Dio come non avevo mai fatto e credevo che il mio Dio, lo stesso che mi salvò la prima volta, mi avrebbe liberato anche questa volta. Dopo un lungo anno di preghiere Dio aprì una porta: la possibilità di partire e di lavorare abbastanza lontano da dove mi trovavo.
Giorno dopo giorno Dio ha ristabilito la mia vita: ho ripreso poco a poco a mangiare, ho riacquistato la fiducia in me stessa riprendendo in mano la mia vita e costruendo concretamente un futuro, quel futuro che tanto desideravo. Questa è stata una testimonianza per chi non credeva nell’opera di Dio nella mia vita: “Gesù è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto” (Luca 19:10).
IL MIO PRESENTE
Ad oggi posso dire di godere appieno delle benedizioni di Dio. Mi ha dato una famiglia numerosa, che è la chiesa di Udine dove io insieme a mio marito serviamo il Signore, ci ha provveduto anche un lavoro dignitoso e sento di poter dire che non ci manca nulla!
Ciò che consiglio ad un giovane come me che vive situazioni difficili e particolari: dove sembra che non ci sia via d’uscita, solo Dio può aprire delle strade nel deserto. Se ci si sente morti dentro solo Lui può donare la vita; solo Lui può dare un futuro quando si pensa che non ci sia, ed infine solo Lui può dare l’amore di cui si ha bisogno riempiendo il vuoto più profondo. Dio è un Padre buono e fedele, le promesse che Egli fa sono vere e trovano adempimento solo se ci abbandoniamo nelle Sue mani e crediamo che “Egli è e che ricompensa tutti quelli che lo cercano!” (Ebrei 11:6).
Anna Misiano