Un nuovo anno è arrivato, e con lui tante cose nuove da affrontare … e di cui preoccuparsi?
Eccoci qui, un altro anno è passato e possiamo partire con i classici “buoni propositi” per l’anno nuovo.
Di solito la prima preoccupazione è per il girovita che nel periodo invernale è lievitato un (bel) po’ per poi continuare con i voti scolastici, gli esami universitari, obiettivi di lavoro, status sentimentali, etc … Tante speranze, tanti obiettivi, tante sfide, che di solito coincidono con tanto stress.
“Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno”.
Matteo 6:34
Quante volte hai sentito questa frase di Gesù? Magari per chiudere un discorso con un po’ di rassegnazione fatalista del tipo “vada come vada” in cui le soluzioni cascheranno dal cielo.
Ecco, Gesù non era né un fatalista, né cercava soluzioni facili. Qualche parola prima dava un’indicazione ben precisa: “Cercate il regno e la giustizia di Dio”. Quindi sì, dobbiamo preoccuparci … ma della cosa giusta: cercare la volontà di Dio!
Approfondisci, migliora e coltiva con costanza la comunione con Dio nella preghiera personale, nello studio della Bibbia e nella santificazione … sconfiggerai la tentazione e ti manterrai puro.
Sforzati, impegnati, muoviti per tutto quello che contribuisce al tuo bene spirituale, che edifica le persone che hai accanto, che serve a parlare di Gesù al mondo, che sostiene chi è in difficoltà.
Vuoi un buon proposito per il nuovo anno? Dai le giuste priorità, preoccupati di ciò che Dio vuole che ti preoccupi. Per il resto … hai la garanzia del Suo aiuto!